Il progetto "Giovani... al Centro"
Il progetto nasce dalla partecipazione della rete C.N.C.A. al bando nazionale “Cambio Rotta” della Fondazione “Con i Bambini” in risposta ad un bisogno riscontrato dai servizi sociali e dalle USSM delle città di Catania, Palermo e Messina che segnalano il problema crescente di minori penali o a forte rischio di devianza in situazione di marcato disagio psichico.
Nei tre anni progettuali verranno seguiti e presi in carico complessivamente 180 ragazzi insieme alle loro famiglie, con una rete d’intervento a supporto formata da scuole, associazionismo, servizi sociali territoriali, A.S.P., U.S.S.M., I.P.M. e privato sociale, con un’equipe multiprofessionale integrata dedicata ad ogni singolo caso.
Attività previste
Tante le attività a sostegno, con percorsi formativi o ripresa degli studi interrotti, doti sportive per accedere al mondo dello sport, tirocini lavorativi retribuiti, azioni di mediazione penale e di giustizia riparativa, un’educativa a supporto, un servizio di ascolto psicologico per ragazzi e famiglie, queste ultime coinvolte anche con attività di parent training e gruppi di mutuo aiuto.
L’accompagnamento educativo, cuore del progetto, sarà caratterizzato da un rapporto significativo tra minore ed educatori, i quali interagendo con tutti gli elementi della rete favoriranno l’accesso dei beneficiari a tutte le risorse previste calibrate sui bisogni dei singoli.
Infine, grazie al radicamento nel territorio degli enti che compongono la partnership, verranno realizzate attività di strada di coinvolgimento della comunità locale di taglio aggregativo e ludico-culturale, quelle che abbiamo chiamato “Piazze per la Legalità”.
Le attività si svolgeranno nei quartieri di Librino, S. Berillo e Antico Corso e in generale in piazze o spazi degradati di aggregazione informale del territorio di Catania, promuovendo i valori della legalità, solidarietà e accettazione degli altri e coinvolgendo le scuole con concorsi e mostre.
Partner del progetto
Ente capofila di “Giovani al… Centro!” è la cooperativa Marianella Garçia. Gli altri partner del progetto sono gli Uffici Servizi Sociali Minorili del Ministero della Giustizia, i Servizi Sociali Territoriali di Catania, Palermo e Messina; la NeuroPsichiatria Infantile, il Servizio Tossicodipendenze, le Scuole “Italo Calvino” (Ct), “Pestalozzi” (Ct), La Pira Gentiluomo (Me),”Padre Pino Pugliesi (Pa), gli Istituti Penali Minorili di Catania e Acireale, le Cooperative Sociali “Prospettiva” (Ct), “S. Maria La Strada” (Me), le associazioni “Centro di Accoglienza Padre Nostro” (Pa), Volontariato “S. M. La Strada” (Me), Circolo ACLI “Don Pino Pugliesi” (Pa), “Musicale Etnea” (Ct), Talità Kum (Ct), “Trame di Quartiere” (Ct), “Officine Culturali” (Ct), “Oltre Frontiere”, e il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza Sicilia.